Scott Mescudi
Benny
è cresciuto a Shaker Heights, in Ohio. E’ dotato di molti talenti, viste le sue attività di rapper, cantautore, chitarrista, produttore musicale e attore. Nell’ottobre del 2004, si è trasferito a New York. Così è rimasto coinvolto nella scena musicale locale, tanto da esserne ispirato e comporre Day N Nite. Dopo aver messo la canzone su MySpace, ha iniziato a raccogliere consensi e ha attirato l’attenzione di A-Trak, che era stato il DJ di Kanye West in una tournée.
La A-Trak lo ha firmato per realizzare un singolo con l’etichetta Fool's Gold. Un acclamato mixtape intitolato A KiD Named CuDi, presentato da Pat e Emile e realizzato anche con l’etichetta di abbigliamento urbano di New York 10 Deep, è uscito il 17 luglio del 2008. Così, ha cantato Day N Nite alla presentazione di Stronger di Kanye West. West ha amato il brano e ha visto delle potenzialità in Mescudi, tanto da mandarlo alle Hawai per partecipare all’album di Jay-Z The Blueprint 3. Mescudi ha poi lavorato al disco di West 808s & Heartbreak, che lo ha visto comporre quattro canzoni (Heartless, Paranoid, Welcome to Heartbreak e Robocop). Quando Day N Nite è diventato un successo nelle classifiche di Billboard, Mescudi ha firmato con l’etichetta di West, la G.O.O.D. Music. Poco dopo, ha stretto un accordo con la Universal Motown.
Il 15 settembre del 2009, ha fatto uscire il suo disco d’esordio Man on the Moon: The End of Day, un concept album che infrangeva ogni regola e che ha portato il pubblico a vivere i sogni, gli incubi e il punto di vista sul mondo di Mescudi. Prodotto da Emile, Plain Pat, RATATAT, MGMT e Kanye West, ha venduto 104.419 copie durante la sua prima settimana, posizionandosi al quarto posto delle classifiche di Billboard.
Fino a questo momento, ha venduto complessivamente oltre 4,6 milioni di brani digitali e 1,3 milioni di suonerie per cellulari. All’agosto del 2013, i suoi video su Vevo hanno avuto oltre 200 milioni di visualizzazioni. Oltre a essere un musicista famoso, importanti società come Converse e Heineken lo hanno ingaggiato per apparire nelle campagne 3 Artists, 1 Song e Plug Into Summer.
Dopo l’uscita del suo disco d’esordio, è stato protagonista di una tournée con Asher Roth (il Great Hangover Tour) che ha fatto segnare il tutto esaurito ed è stato l’headliner di alcuni festival, tra cui Audiotistic e Bonnaroo, mentre preparava il suo secondo album, Man on the Moon II: The Legend of Mr. Rager. Questo disco acclamato, uscito il 9 novembre del 2010 grazie alla G.O.O.D Music e alla Universal Motown, comprendeva la partecipazione di Kanye West, Mary J. Blige e GLC, mentre Emile, Plain Pat, Jim Jonsin, Diplo e Dot Da Genius erano tra i produttori. L’album ha esordito in terza posizione della Billboard Top 200 e ha generato il singolo di successo Erase Me, che comprendeva Kanye West, diventando rapidamente disco d’oro.
Nel 2012, Mescudi è entrato nel mondo del rock con lo pseudonimo WZRD, una band che ha messo in piedi con il produttore Dot da Genius. Uscito a febbraio di quell’anno ottenendo grandi consensi, l’omonimo album ha esordito al terzo posto della classifica Billboard Top 200. Nell’aprile del 2013, ha fatto uscire il suo terzo disco personale, Indicud. Acclamato dalla critica e potendo vantare le apparizioni di Kendrick Lamar, RZA e ASAP Rocky, è diventato il suo album di maggiore successo, entrando al secondo posto della Billboard’s Top 200.
Sempre nel 2010, ha iniziato la sua carriera a Hollywood, quando è stato scelto nei panni di Domingo Dean, un giovane imprenditore di New York, nella serie comica della HBO How to Make It in America. Inoltre, ha partecipato al film di Denis Hennelly Goodbye World con Adrian Grenier, Mark Webber e Gaby Hoffman, presentato al Los Angeles Film Festival la scorsa estate e che sarà distribuito dalla Samuel Goldwyn e dalla Phase 4 Films. Ha anche un ruolo da protagonista nell’imminente pellicola Two Night Stand, diretta da Max Nichols (figlio del leggendario Mike Nichols). La commedia vede impegnati Miles Teller, Analeigh Tipton, Jessica Szohr e Leven Rambin, ed è prodotta da Ruben Fleischer e Beau Flynn.